Bossico - 263 atleti al via suddivisi su due gare, sfida di altissimo livello per il podio, nuovo record 11ª edizione della Colombina Trail Running sull’altopiano di Bossico, nel ricordo di Gianandrea Schiavi. Nella prova regina l’azzurro Davide Magnini ha fatto il vuoto sul keniano Serem e al femminile Beatrice Bianchi ha battuto la compagna di squadra Lamberti. Nella prova corta hanno prevalso Sergio Bonaldi e Monica Vagni.
Foto di Federico Gaviraghi.
Gara 21 km e 1200 d+
Il nome di Davide Magnini va a impreziosire l’albo d’oro del Colombina Trail Running, gara da tre anni in costante crescita, organizzata dal Gruppo Sportivo Bossico in collaborazione con Daniele Martinelli. L’azzurro dello sci alpinismo e del trail running è volato sul traguardo in 1h39’55”. «È stata una gara molto dura e tirata fin dall’inizio, ma sono davvero contento di essere riuscito a spuntarla. Siamo partiti subito forte, con gli atleti africani che hanno imposto un ritmo elevato. Sulla salita più ripida verso la cima del Monte Colombina ho deciso di attaccare, cercando di guadagnare terreno nella parte più tecnica. Da lì in avanti sono stati 15 km di sforzo continuo per mantenere il vantaggio fino al traguardo. È andata bene, sono riuscito addirittura a stabilire il nuovo record del percorso, quindi non posso che essere soddisfatto», ha dichiarato il vincitore appartenente al team New Balance. Alle sue spalle, con il crono di 1h44’21”, è giunto il keniano Benjamin Serem (team Pegacross), primo nel 2024. Sul terzo gradino del podio Manuel Togni dell’Atletica Valle Brembana in 1h49’07”. Paolo Poli ha agguantato la quarta posizione, seguito da Simone Rota.
Strenua battaglia nella gara femminile fra Beatrice Bianchi, Giulia Lamberti e Irene Saggin. In salita Saggin e Lamberti (quest’ultima al rientro alle competizioni e prima nel 2024) si sono portate in vantaggio provando a fare la differenza sulla temutissima Bianchi.
In fondo alla discesa del monte Colombina la situazione però cambia, con Bianchi che sorpassa le altre due e piomba sul traguardo di piazza San Pietro in 2h03’29”, replicando il successo del 2023.
«È stata una bellissima gara, su un percorso che conoscevo già e che mi piace moltissimo, qui a Bossico. Le avversarie erano forti e ho fatto davvero fatica a vincere. In salita Giulia Lamberti e Irene Saggin mi hanno staccata, ma le tenevo d’occhio. Una volta arrivata in cima al Monte Colombina, ho provato a riprenderle in discesa, che è la parte dove mi trovo meglio. Sono riuscita a raggiungerle in fondo e da lì ho stretto i denti nelle risalite per mantenere la posizione. Alla fine ce l’ho fatta ad arrivare per prima e sono contentissima della mia gara», ha commentato Beatrice Bianchi (team Recastello Radici Group). In seconda posizione ha chiuso Giulia Lamberti (ancora team Recastello Radici Group) stoppando le lancette su 2h04’34”. Bronzo alla vicentina Irene Saggin (2h07’50” - Ultrabericus Team). Quarta l’altra Saggin, Giulia, e quinta Andrea Maffolini.
Magnini e Bianchi sono i nuovi campioni nazionali Csen di trail.
Gara 12 km e 650 d+
Sulla corta ha dettato legge Sergio Bonaldi (Lab4you) che ha portato a termine i 12 km in 55’40” anticipando di 43 secondi Davide Bottarelli (56’24” - U. Atletica Valtrompia) e di 56 secondi Ahmed El Mazoury (56’37” - team Pegacross - «È stato un ottimo allenamento per la Maratona della Valle Intrasca», ha spiegato). Giù dal podio il keniano Ishmael Kalale seguito da Federico Agostini. Monica Vagni (Pegarun) è stata la protagonista al femminile stampando un 1h11’31” che le ha permesso di distanziare Silvia Zanchi (1h12’47” - Elle Erre) e Giulia Savoldelli (1h14’05” Pool Soc. Atletica Alta Valseriana). Quarta e quinta Tiziana Bianchini e Arianna Mariani.
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