ALLEGHE (Belluno) – Lo spettacolo delle Dolomiti, il fascino della corsa in montagna, la suggestione della condivisione della fatica. Ecco la sintesi della Transcivetta, la storica gara di corsa in montagna a coppie delle
Dolomiti Bellunesi. Con la novità del supporto di Salomon, azienda di riferimento internazionale nel mondo dell’outdoor.

Sono state
800 le
coppie che hanno affrontato i 1.950 metri di dislivello, distribuiti su
23 chilometri, del percorso che, con partenza da Listolade di Taibon Agordino e arrivo ai Piani di Pezzè di Alleghe, toccava Capanna Trieste, il rifugio Vazzoler, Case Favretti, il rifugio Tissi (che con i suoi 2.281 metri di altitudine rappresenta il punto più alto della corsa), forcella Col Negro, forcella Coldai, il rifugio Coldai e casera Pioda.
A vincere sono stati i due cugini, bellunesi di Canale d’Agordo,
Luca e
Lorenzo Cagnati (nella foto), entrambi protagonisti a più riprese nella corsa in montagna nazionale e internazionale. Lorenzo e Luca sono stati in testa fin dai primi metri e hanno concluso la loro fatica in 2h07’39”, precedendo i due carnici di
Forni Avoltri Mirco Romanin (allenatore della nazionale italiana di biathlon, già vincitore della Transcivetta nel 2015 - con
Michael Galassi – e nel 2016 - con
Lukas Hofer) e
Giuseppe Montello, al traguardo con
7’13” di ritardo. A completare il podio,
Gabriele Del Longo e
Lorenzo Ciuti, terzi con un distacco di 7’42”, autori di un gran bel recupero nell’ultimo chilometro, recupero che ha consentito loro di raggiungere e poi superare i “detentori del titolo”, il polesano Enrico Bonati e l’alpagoto
Gianpietro Barattin, primi ai Piani di Pezzè lo scorso anno (oltre che vincitori nel 2022).
A vincere la classifica per le coppie miste sono stati i friulani
Sara Nait e
Andrea Fadi, mentre tra le coppie femminili le più veloci sono state la bellunese Cecilia De Filippo (al terzo successo ad Alleghe) e la friulana
Mara Martini.
LE VOCI DEI PROTAGONISTI – Luca Cagnati: "Sì, siamo stati in testa fin da subito però per tutta la prima ora avevamo alle calcagna Romanin e Montello e io avevo paura che venissero a prenderci perché non erano molto distanti e io a Case Favretti ho avuto un po’ di crisi. Ma Lorenzo aveva una gran gamba e siamo riusciti a portare a casa la vittoria in una gara che per gli agordini è più importante dell’Olimpiade".
Lorenzo Cagnati: "
Un’esperienza unica, correre la Transcivetta e vincerla insieme a Luca era uno degli obiettivi della vita e sono riuscito a centrarlo.
Abbiamo fatto una gara ragionata: io sull’ultimo tratto di salita, verso il Coldai, sono andato in testa prendendo qualche metro di vantaggio perché sapevo che Luca, che in discesa è un talento, sarebbe rientrato in discesa. E siamo riusciti anche a fare un tempo discreto".
Mara Martini: "La Transcivetta è una manifestazione stupenda e con Cecilia ci siamo proprio divertite. Tornerò di sicuro. Ho fatto un po’ di fatica in partenza, poi verso il Tissi, dove il sentiero si impenna, sono andata meglio. Dopo metà gara ho avuto un po’ di crampi ma con il tifo del Coldai ho superato anche quelli".
Cecilia De Filippo: "Non potevo chiedere di meglio. Ho portato a casa un’altra vittoria. La prima arrivò nel 2013, insieme a Martina De Silvestro. L’età avanza ma continuo a esserci".
Sara Nait: "Sono contenta perché ho vinto e ho corso – e vinto - con il mio ragazzo. Speravo in un tempo un po’ inferiore ma ci proverò il prossimo anno. Bellissimo la gara, emozionante il tifo a Forcella Col Negro e Forcella Coldai. Spettacolo».
Andrea Fadi: «Una bella scoperta questa Transcivetta, bellissima. Da rifare assolutamente. Il riscontro cronometrico? Si punta sempre a fare meglio ma il solo correre in posti così belli ti ripaga della fatica e dell’impegno".
LE CLASSIFICHE - Classifica coppie maschili: 1. Luca Cagnati – Lorenzo Cagnati 2h07.39; 2. Giuseppe Montello – Mirco Romanin 2h14.51; 3. Gabriele De Longo – Lorenzo Ciuti 2h15.20; 4. Gianpietro Barattin – Enrico Bonati 2h15.52; 5. Lorenzo De Vettori – Giovanni De Bon 2h16.14.
Classifica coppie femminili: 1. Cecilia De Filippo – Mara Martini 2h53.58; 2. Anna Finizio – Jaska Martin 2h59.34; 3. Celeste Zanella – Ingrid Demanega 3h05.29; 4. Anna Pradel – Nicole Riz 3h08.18; 5. Elena Funes – Linda Menardi 3h11.42.
Classifica coppie miste: 1. Sara Nait – Andrea Fadi 2h39.49; 2. Giulia Jedrejecic – Manuel Menegon 2h46.22; 3. Valentino Costa – Francesca De Colò 2h47.35; 4. Annelise Felder – Markus Planoetscher 2h50.59; 5. Gaia Signorini – Alberto Ferretto 2h59.02.
IL BILANCIO DELL’ORGANIZZAZIONE – A tracciare il bilancio dello staff organizzativo è Ilario Riva: "Grande soddisfazione al termine di questa Transcivetta» dice Riva. «Abbiamo fatto il pieno di iscrizioni e abbiamo avuto al nostro fianco oltre dieci associazioni e oltre 350 volontari stupendi volontari: è una macchina oliata che lavora da settembre per creare una manifestazione che è non solo un momento di sport ma una vera e propria festa della montagna. Novità di quest’anno è stata la sponsorizzazione di Salomon: una partnership importante alla quale vogliamo dare continuità".
IN GARA ANCHE I PIÙ PICCOLI - Transcivetta ha proposto, come consuetudine negli ultimi anni, un evento dedicato ai più piccoli, Transcivetta Kids: una gara di corsa riservata ai bambini dai 5 ai 12 anni che si è svolta nel pomeriggio, al termine della gara dei grandi, su un tracciato di 2,5 chilometri ricavato ai Piani di Pezzè. Sono stati un centinaio i mini runner che si sono sfidati, abbinando impegno e divertimento, sotto lo sguardo appassionato di genitori e nonni.