BRESCIA
- Germani Brescia batte
Cantù 104 a 94. La formazione bresciana ha respinto le velleità degli ospiti nel finale.
A
inizio della gara le squadre giocano a viso aperto, innalzando i numeri dei possessi in attacco. Bilan ingaggia un duello fisico con Basile che sorride al lungo croato, mentre gli ospiti si affidano alla pericolosità da oltre l’arco di Ajayi e Bortolani, tagliente anche in avvicinamento al ferro. La gara vede un rapido susseguirsi di sorpassi e controsorpassi, dove sono sicuramente gli attacchi a rubare l’attenzione, così come le percentuali al tiro. Della Valle, però, in acrobazia regala il vantaggio alla Germani sulla prima sirena.
I

l
secondo quarto è sparigliato da un prezioso cesto di Ivanovic, abile nel traffico a gestire il corpo. Coach Nicola Brienza tenta di invertire la rotta gettando nella mischia Ballo, il quale, su innesti di De Nicolao, crea apprensione alla difesa biancoblu. Tuttavia la Germani tenta di alzare il volume della fisicità serrando le maglie ed il pitturato. Coach Matteo Cotelli, però, non è soddisfatto dell’approccio difensivo della propria squadra e decide di sospendere il tempo. Al ritorno sul parquet Brescia scrive un parziale fulmineo di 5-0 ad opera di Burnell e Bilan, che vale il timeout dello staff tecnico brianzolo. Brescia non allenta la morsa, anzi.
Prosegue a martellare il canestro avversario e, in un battito di ciglia, vola sulle diciannove lunghezze di vantaggio alla pausa lunga.
La ripresa delle ostilità, come lecito attendersi, vede una reazione dell’Acqua San Bernardo Cantù, con Bortolani e Sneed che cercano di suonare la carica e ridurre il gap. Capitan Della Valle, però, decide di salire in cattedra, mandando a referto tre triple consecutive e servendo due assist deliziosi a Bilan, bravo nel farsi trovare sotto le plance con i giusti tempi. La Germani getta, così, le basi per la fuga decisiva, sebbene Moraschini e Sneed siano lontani dall’ammainare bandiera bianca. Brescia non si scompone e continua ad esprimere la propria pallacanestro e con un flusso di gioco offensivo molto redditizio la Germani ritocca i diciannove punti di vantaggio alla terza sirena. Gli ultimi dieci minuti di gioco sono avari di emozioni. La Germani, forte del tesoretto accumulato durante tutto l’arco della gara, si limita e gestire il vantaggio con calma e razionalità. Cantù cerca di risalire la china, ma è troppo tardi.
Il coach della Germani, Matteo Cotelli, concede spazio anche a Santinon, Ferrero e Doneda. Brescia vince e convince, è prima in classifica con 8 punti, dopo quattreo giornate.
IL TABELLINO
GERMANI BRESCIA - ACQUA S. BERNARDO CANTU’ 104 -94 (29-27;28-11;28-26;19-30)
GERMANI BRESCIA: Ivanovic 16, Della Valle 26, Rivers 5, Ndour 15, Bilan 22, Burnell 16, Mobio 4, Cournooh, Doneda, Ferrero, Santinon. Allenatore: Matteo Cotelli.
ACQUA S. BERNARDO CANTU’: Gilyard 6, Bortolani 10, Sneed 12, Basile 8, Ajayi 18, Ballo 14, Bowden 14, Moraschini 9, De Nicolao 3, Okeke ne, Pavese ne. Allenatore: Nicola Brienza.
ARBITRI: Bongiorni, Lucotti, Dionisi.