BERGAMO - La Lombardia ospita la partenza del
Giro Women 2025 porgendo uno dei suoi più preziosi biglietti da visita: Bergamo. La
città orobica sarà punto di partenza e arrivo della cronometro iniziale della gara, concedendo così a ospiti e tifosi tutto il tempo per iniziare a conoscerla. E, fatalmente, ad amarla.

Domani è in programma la
cronometro individuale interamente nella città di Bergamo: partenza da
Chorus Life per una prima parte su strade larghe e rettilinee intervallate da inversioni di marcia e brevi semicurve. Passaggio verso il centro con una breve e leggera salita a sfi orare la città alta per poi discendere fino all’arrivo al Sentierone, con un percorso di 14,2 km.
Prima partenza Bergamo Chorus Life alle 11:35, ultimo arrivo Sentierone Bergamo alle 14.30
(Elisa Longo Borghini vincitrice dell'ultima edizione nella foto credit La Presse)
La scoperta della città può iniziare salendo sulla storica funicolare che - dal 1887 - parte dal centro attraversa la cinta muraria e arriva direttamente in Piazza del Mercato del Fieno porta alla Città Alta, luogo senza tempo dove si concentra la maggior parte dei monumenti.
Piazza Vecchia è uno di quei luoghi da vere almeno una volta nella vita: il colpo d’occhio comprende il Palazzo della Ragione con la sua meridiana, il museo degli Affreschi, il Palazzo del Podestà e il Campanone, la torre simbolo di Bergamo che ogni sera alle 22 puntuali scocca 100 colpi a tenere viva la tradizione medievale dell’avviso della chiusura delle quattro porte d’accesso a Città Alta.
Bastano pochi passi, poi, per entrare nel cuore religioso della città: la Piazza del Duomo con la Basilica di Santa Maria e la straordinaria Cappella Colleoni.
Per sgranchirsi le gambe godendo belle visuali sulla città e la Pianura padana si passeggia poi sulle Mura Venete, cinque chilometri di grande bellezza, dichiarate Patrimonio Unesco nel 2017. Accanto a una delle porte d’accesso della Città alta si trova la pasticceria dove nel 1961 fu inventato il gelato al gusto stracciatella: un passaggio obbligato anche per dirigersi verso il sottostante Monastero di Astino, restaurato di recente e diventato un irrinunciabile luogo di sosta per chi vuole cogliere le antiche atmosfere bergamasche in un luogo di rara suggestione storica.
Irrinunciabile, questa volta nella Città bassa, è anche la passeggiata lungo il Sentierone, il viale pavimentato che nei secoli scorsi era la stazione delle carrozze trainate da cavalli ed oggi è considerato il salotto bene della città, luogo di rilassante convivialità. L’immersione nella grande bellezza prosegue all’Accademia Carrara una delle principali pinacoteche italiane che da oltre 200 anni raccoglie i capolavori dei migliori pittori arrivando a possederne più di 1.800; dalla parte opposta della stessa piazza si trova invece la GAMeC - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea - che propone esposizioni molto più attuali. Difficile scegliere da dove iniziare.