BASELGA DI PINE' - C’è una luce speciale, nel tardo pomeriggio di
venerdì 27 giugno che abbraccia il
lago della Serraia, mentre il sole si riflette sulle divise colorate, sulle bandiere e sui sorrisi di chi sta per iniziare un’avventura mondiale. Alle 17.30, dalla Biblioteca LAC di
Baselga di Piné, ha preso vita la cerimonia d’apertura dei
Campionati del Mondo Juniores di Orienteering in
Trentino: non solo un evento sportivo, ma un intreccio di emozioni, culture e simboli destinati a restare. Foto @
IppisWeb.

Ad aprire la sfilata, quattro bambini hanno portato la bandiera della
IOF, la federazione internazionale di orienteering. Una fiaccola ideale di un movimento che unisce il mondo tra boschi e sentieri. Dietro di loro, le note della banda hanno scandito il passo delle
41 delegazioni, ciascuna accompagnata da due piccoli ambasciatori: uno con il nome del Paese, l’altro con una fronda in legno con la bandiera nazionale, destinata ad essere affissa su una struttura a forma di bussola. Fronda dopo fronda, delegazione dopo delegazione, ha preso forma un albero, simbolo dell’
Altopiano di Piné, dell’unità tra Paesi, ma soprattutto della sostenibilità, valore fondante di questi Mondiali.
All’atleta di casa proveniente dalla Valsugana,
Samuele Acler, l’onore di leggere il giuramento degli atleti, mentre la 13enne colombiana di origini finlandesi
Kataliina Kokkoniemi, la più giovane partecipante di sempre ai JWOC, ha ufficialmente dichiarato aperta la rassegna iridata in Trentino.
Presenti le massime autorità del
Trentino-Alto Adige, una delegazione della
IOF (International Orienteering Federation) e i vertici della
FISO, la Federazione Italiana Sport Orientamento, rappresentate rispettivamente dal Presidente del Consiglio Regionale della Regione Trentino-Alto Adige
Roberto Paccher, dal Direttore Generale della IOF
Henrik Eliasson e dal numero uno dell’orienteering italiano
Alfio Giomi. Ha fatto invece gli onori di casa il Sindaco di Baselga di Piné e Presidente del Comitato Organizzatore
Alessandro Santuari.
“Siamo orgogliosi di accogliere questo Mondiale – ha sottolineato il Presidente del Consiglio Regionale del Trentino-Alto Adige Roberto Paccher. –
Si tratta dell’ennesimo grande appuntamento con lo sport outdoor in Trentino. Pur avendo poco tempo a disposizione, gli organizzatori hanno allestito la manifestazione in maniera eccellente nell’anniversario dei 40 anni della FISO. Un momento ideale per celebrare questa importante ricorrenza”.
“Credo che l’orienteering sia uno sport molto sottovalutato all’interno del panorama sportivo nazionale. Il mio impegno come Presidente della FISO è quello di far sì che la nostra Federazione venga riconosciuta ufficialmente dal CONI”, ha dichiarato il numero uno della FISO Alfio Giomi.
“Credo che la nostra nazionale utilizzerà al meglio questa occasione per dare il massimo, non tanto per la conoscenza dei percorsi quanto per l’atmosfera che si crea attorno alla squadra di casa.”
“Abbiamo accettato in extremis la sfida di organizzare il Campionato del Mondo in Trentino. Non avevamo tanto tempo a disposizione ma abbiamo visto in questo evento un potente volano di promozione territoriale. Siamo in campo con tutte le nostre forze con una base di volontariato veramente incredibile”, il commento del Sindaco di Baselga di Piné e Presidente del Comitato Organizzatore Alessandro Santuari.
SABATO IN PALIO LE PRIME MEDAGLIE
Appena ventiquattro ore dopo la cerimonia di apertura, sabato 28 giugno i Mondiali entreranno nel vivo con l’assegnazione delle prime medaglie, quelle della Sprint Relay mista. Sarà Levico Terme la location della gara a squadre a partire dalle 15.30 in un contesto pianeggiante e mediamente tecnico.
Favorite d’obbligo Norvegia, Svizzera e Svezia, il podio dell’edizione 2024. Non possono essere escluse dal pronostico le rappresentative di Repubblica Ceca, Ungheria, Francia e Finlandia.
Per l’Italia l’obiettivo è lo storico accesso alla top-10, sfiorato nelle ultime edizioni ma sempre mancato finora. Agli ordini del CT Stefano Raus, due quartetti ambiziosi: il Team ITA 1 sarà composto da Lisa Rivetta, Paride Gaio, Samuele Acler e Silvia Di Stefano, mentre il Team ITA 2 avrà tra le proprie fila Nastja Ferluga, Riccardo Granzotto, Sebastiano Lambertini e Sonia Rampado.
Nella settimana del festival trentino dell’orienteering, 350 atleti si contenderanno titoli e medaglie iridate. Assieme a loro, circa 1.000 amatori si misureranno nella 5 Days of Italy (domani prima tappa con via alle 10.00) per un numero di presenze sul territorio atteso a quota 20.000 e 3 milioni di indotto. I Campionati del Mondo di orienteering hanno coinvolto l’Altopiano di Piné e altre due valli trentine, la Valsugana e la Val di Cembra.
LIVE STREAMING SU IOF TV. IN ITALIA GLI HIGHLIGHTS SU RAISPORT
Le prove della rassegna iridata saranno trasmesse su IOF TV, il canale streaming realizzato dalla Federazione Internazionale. Prevista una trasmissione in diretta anche in alcune emittenti nazionali d’Europa, come in Repubblica Ceca e Ungheria. In Italia, sarà Raisport a diffondere gli highlights dell’evento sul canale 58 del digitale terrestre.
IL PROGRAMMA
Sabato 28 Giugno
10.00 1a Tappa 5 Days of Italy
15.30 Sprint Relay JWOC
Domenica 29 Giugno
09.00 Sprint Distance JWOC
14.30 2a Tappa 5 Days of Italy
Lunedì 30 Giugno
09.00 Long Distance JWOC
Martedì 1° Luglio
10.00 3a Tappa 5 Days of Italy
Mercoledì 2 Luglio
09.00 Middle Distance JWOC
10.00 4a Tappa 5 Days of Italy
Giovedì 3 Luglio
09.00 Mass Start Relay Men
11.15 Mass Start Relay Women
13.30 Cerimonia di chiusura JWOC
14.30 5a Tappa 5 Days of Italy