ARCO (Trento) - Ha preso il via, con il consueto prologo dedicato alla 6ª Ags Kids Garda Run in quel di Arco, la 23ª Garda Trentino Half Marathon.

In piazzale Segantini oltre 200 bambini e ragazzi under 14 si sono sfidati su un tracciato cittadino percorso più volte in base alle categorie, sul quale hanno brillato in particolar modo Martina Bombardelli, Nina Erlacher, Francesco Bottoli, Federico Stoppini, Riccardo Pernici alla sua quarta vittoria in altrettante edizioni.
Foto @Merler.
Nel frattempo al Palafiere di Riva del Garda è iniziata la lunga e intensa trafila per il ritiro pettorale e pacco gara. E proprio dal centro fieristico partirà domattina alle ore 10,15 l’attesissima 23ª edizione che si annuncia ricca di spunti di interesse: dal numero elevato di iscritti che sono ben 6245, dal record di nazioni presenti ben 77, dalla percentuale di presenza femminile che ha raggiunto quota 51% e dal punto di vista sportivo con l’attesa di scoprire il nuovo percorso di gara che vedrà anche la nuova zona di arrivo posta nei pressi della Rocca di Riva del Garda, nei pressi dei giardini orientali.
Il programma di domani (domenica 9 novembre) prevede prima la partenza della quinta Run4Fun di 5 km alle ore 9 dalla Casa del Dazio, quindi la 10K alle ore 9,30 sempre dal Palafiere.
Tornando alla 21K si annuncia una lotta per la vittoria ad impronta africana, con in prima fila i vincitori delle ultime edizioni, entrambi burundesi, ovvero il campione in carica Louis Intunzinzi, che vanta un personale sulla mezza maratona di 1h02’31”, e il suo connazionale Jean Marie Vianney Niyomukiza, atleta capace di coprire la distanza di gara in 1h01’45”, in trionfo a Riva del Garda nel 2022 e 2023. Sono pronti a inserirsi nella lotta per il podio anche l’altro burundese Leone Bukuru (1h02’56” di personale) e il keniano Simon Kibet Loiytanyang (1h03’42”). Da tenere d’occhio pure l’atleta di casa Emilio Perco del Gs Fraveggio, Davide Parisi del Lagarina Crus Pedersano, i tedeschi Renè Huonker e Chris Goltl e il triathleta della Valle di Ledro Nicola Duchi. In campo femminile sarà in gara la tre volte vincitrice Thea Heim, che dovrà vedersela con la estone Leila Luik, la bielorussa Yuliya Kaladkevich, le tedesche Monika Rausch, Anna Plinke ed Ammelie Guggelberger. In chiave, azzurra, puntano a inserirsi nelle posizioni che contano Arianna Lutteri, Sara Mazzurro, la trentina d’adozione Alessia Scaini ed Eva Serena.
Per quanto riguarda la chiusura strade è rapportata ai passaggi dei concorrenti, ovvero mezzora prima dell’accesso dei primi e quindici minuti dopo il transito degli ultimi partenti e riguarda la zona Baltera fino a viale Rovereto, quindi via Linfano in direzione San Giorgio, ed ancora via Santa Caterina ad Arco, mentre poi i concorrenti percorreranno la ciclo pedonale sino alla Foci del Sarca, proseguendo lungo lago sino al traguardo.