TRENTO - Una
Dolomiti Energia Trentino in versione We Die Hard firma una rimonta straordinaria e supera la
Reyer Venezia 96-90 al termine di una partita incredibile. Una serata magica alla BTS Arena, con
3.817 spettatori che hanno spinto i bianconeri per tutti i 40 minuti, nonostante l’assenza di Mawugbe, out per una lesione miotendinea al retto femorale che lo costringerà a uno stop di almeno tre settimane. Dopo un secondo quarto molto complicato, Trento è riuscita a ricucire i 13 punti di svantaggio accumulati all’intervallo, trovando nel finale grande lucidità per strappare due punti pesantissimi. MVP di serata DeVante’ Jones con 15 punti, 6 falli subiti e 5 assist, mentre il top scorer è stato DJ Steward con 19 punti, seguito dai 16 di Jogela e dai 15 di Battle. Per Venezia non sono bastati i 17 punti di Wiltjer e i 15 di Parks. La Dolomiti Energia Trentino tornerà in campo martedì 16 dicembre alle 20:00 per il Round 11 di BKT EuroCup, nella sfida contro il Buducnost Voli Podgorica.

La Dolomiti Energia Trentino parte con: Steward, Jones, Jakimovski, Aldridge e Mawugbe mentre Venezia risponde con: Cole, Bowman, Parks, Wiltjer e Horton. Cole apre la partita con due punti a cronometro fermo, ma Steward risponde subito con un canestro in isolamento sfruttando il mismatch con Horton. Wiltjer trova due punti, Bowman serve Horton per l’alley-oop e, con un altro canestro di Wiltjer, Venezia si porta sul 2-8. Jakimovski segna in arresto e tiro di potenza, Wiltjer risponde in reverse, poi Jakimovski replica ancora. Jogela e Aldridge firmano il pareggio a quota 10, costringendo Spahija al timeout.
Al rientro Wiltjer trova il canestro con un semigancio in post basso, Bowman fa 2/2 in lunetta, ma Battle risponde con la tripla e Aldridge riporta avanti i bianconeri. Parks colpisce dall’arco, Battle replica con un appoggio e un gioco da tre punti, e Trento chiude il primo quarto avanti 20-17. Nikolić segna i primi due punti del secondo periodo e Candi porta avanti Venezia in contropiede, poi Steward risponde con un floater dal centro dell’area. Tessitori appoggia al vetro un comodo lay-up, Aldridge non sbaglia in lunetta e Battle trova due punti in transizione. Valentine segna una gran tripla, Nikolić schiaccia e lo stesso Valentine colpisce ancora dall’arco per il 26-31. Airhienbuwa taglia bene e realizza in reverse per riavvicinare i bianconeri, ma Tessitori trova altri due punti e Wiltjer segna dall’arco per il 28-36, costringendo Cancellieri al timeout.
Tessitori porta la Reyer in doppia cifra di vantaggio, Bayehe risponde con una gran schiacciata, ma ancora Tessitori, questa volta in lunetta, firma il 30-40. Steward segna in floater, poi Venezia colpisce con le triple di Cole e i canestri di Parks e Horton, allungando fino al +15. Steward chiude il primo tempo con un gran canestro per il 37-50.
Cole apre il secondo quarto con un jumper dalla media distanza, Jones muove il punteggio in lunetta e Jogela colpisce prima dall’angolo e poi in penetrazione per il -9, costringendo Spahija al timeout. Jones segna la tripla dall’angolo, ma Wiltjer risponde dall’ala. Steward attacca il closeout e realizza due punti con un palleggio-arresto-tiro, poi Jogela riporta i bianconeri a -3. Steward ruba palla e segna la tripla del pareggio, ma Parks riporta avanti i lagunari. DeVante’ Jones e Bayehe firmano il sorpasso dell’Aquila, facendo esplodere i 3.817 spettatori della BTS Arena. Jones fa 2/2 a cronometro fermo e poi segna il canestro del 65-59. Tessitori realizza due tiri liberi, quindi Parks segna dalla lunetta dopo il doppio fallo tecnico fischiato a Cancellieri, che viene espulso, e Candi pareggia i conti. Jakimovski segna due tiri liberi e poco dopo realizza anche il canestro con fallo del +5 per l’Aquila. Cole fa 2/2 dalla lunetta e il terzo quarto si chiude sul 70-67. Gioco da tre punti di Battle e canestro di Steward: sul 75-67 Spahija è costretto al timeout. Jakimovski penetra e firma il +10 dell’Aquila, poi Venezia si sblocca con la tripla di Wiltjer, ma Jones segna subendo fallo e converte il libero aggiuntivo. Steward subisce fallo antisportivo e realizza entrambi i tiri liberi. Arriva la reazione della Reyer con i canestri di Parks e Wheatle e Dusmet ferma il gioco sull’82-74. Bayehe segna un tiro libero, Wiltjer risponde ancora dall’arco. Jones realizza due punti in sottomano, poi Bowman firma un gioco da quattro punti e Parks schiaccia per il -2. Jogela e Bayehe riportano l’Aquila sul +5, ma Bowman realizza il tiro libero del tecnico fischiato a Jones e aggiunge altri due liberi riportando Venezia a -2. Steward segna un tiro libero, De Nicolao firma il -1 e Wheatle pareggia dalla lunetta a 2’30’’ dalla fine. De Nicolao pareggia il libero di Steward, Bayehe riporta avanti l’Aquila e Battle colpisce dalla media per il +3. Venezia sbaglia la tripla del possibile pareggio e Aldridge chiude i conti dalla lunetta: 96-90 il finale.
IL TABELLINO
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO - UMANA REYER VENEZIA 96-90 (20-17, 37-50; 70-67)
Dolomiti Energia Trentino: Steward 19, Jones 15, Niang 3, Jogela 16, Forray, Airhienbuwa 2, Aldridge 8, Jakimovski 11, Bayehe 7, Fall N.E, Hassan, Battle 15. Coach Cancellieri.
Umana Reyer Venezia: Cole 10, Horton 12, Lever N.E, De Nicolao 3, Candi 4, Bowman 9, Wheatle 6, Nikolic 4, Parks 15, Wiltjer 17, Valentine 6, Tessitori 10. Coach Spahija.