-

Calcio, 1-1 nell’amichevole tra Trento e Roma U20

Al Briamasco

TRENTO – Nella quarta amichevole precampionato, disputata nel pomeriggio allo Stadio Briamasco, il Trento pareggia 1-1 contro la Roma U20 al termine di un test utile per aggiungere minuti nelle gambe e proseguire la preparazione estiva in vista dell’inizio del campionato. A segno per i gialloblù il neo acquisto Cruz su calcio di rigore, mentre, per la formazione capitolina, Morucci nel finale. Indicazioni positive per il gruppo aquilotto, che in generale ha mostrato una buona condizione contro una squadra giovane e ben organizzata, tra le più competitive del campionato Primavera 1. Il tecnico Tabbiani schiera il Trento con il consueto 4-3-3: Tommasi in porta, difesa composta da Triacca, Trainotti, Calà e Meconi; in mezzo al campo Benedetti, Genco come play, e Mehic; in attacco Gebauer e Capone ai lati con Ebone al centro dell’attacco. La prima occasione dell’incontro è di marca gialloblù, con Gebauer che si accentra e calcia potente, trovando però la pronta risposta del portiere romanista. La squadra ospite replica poco dopo con un’iniziativa di Bah, la cui conclusione termina di poco a lato. Il Trento mantiene il pallino del gioco e alla lunga prende il sopravvento, trovando il vantaggio attorno all’ora di gioco grazie alla rete siglata da Cruz, che dal dischetto è freddo nel trasformare il rigore concesso per il fallo subito da Ebone. Per l’attaccante ex Hellas Verona, si tratta della prima marcatura con la maglia del Trento. Nella parte centrale della ripresa i gialloblù sfiorano anche il raddoppio in almeno due circostanze: prima con Mehic, che conclude una bella azione corale colpendo la traversa con un destro potente dalla distanza e poi con Dalmonte, la cui conclusione dal limite viene deviata in angolo con un intervento d’istinto dall’estremo difensore ospite. Nel finale, la Roma trova il pareggio con Morucci, abile a battere Tommasi con un tiro preciso dall’interno dell’area, fissando così il punteggio sul definitivo 1-1. Il prossimo appuntamento per il Trento è fissato per sabato 9 agosto alle ore 17.30, sempre allo Stadio Briamasco, quando i gialloblù affronteranno il Südtirol, formazione che milita nel campionato di Serie B, in un test probante di alto livello.
Domani, giovedì 7 agosto, alle ore 19.30 ci sarà invece la presentazione ufficiale della prima squadra maschile, femminile e del calcio a 5 in piazza Santa Maria Maggiore. Verrà svelata anche la divisa home per la nuova stagione sportiva.

TABELLINO.

A.C. TRENTO 1921 – A.S. ROMAU20 1-1 (0-0) 15’st Cruz (rig), 34’st Morucci

TRENTO (4-3-3): Tommasi; Triacca (1’st Maffei), Trainotti (23’st Corradi), Calzà (23’st Cappelletti), Meconi (40’st Fontana); Bendetti, Genco (15’st Dalmonte), Mehic; Gebauer (15’st Fossati), Ebone (23’st Pellegrini), Capone (1’st Cruz). A disposizione: Barlocco, Chinetti, Florez, Tezzele. Allenatore: Luca Tabbiani.

ROMAU20 (4-3-3): De Marzi; Lulli, Zinni, Mirra (36’st Tesauro), Carlaccini (15’st Marchetti); Bah, Panico (26’st Maccaroni), Arduini (45’st Cinti), Scacchi (15’st Morucci), Arena (26’st Troiani), Della Rocca (15’st Belmonte). A disposizione: Marcaccini, Stomeo, Ferrara. Allenatore: Federico Guidi

ARBITRO: Silvia Gasperotti di Rovereto

ASSISTENTI: Carlo De Luca di Merano e Marco Roncari di Vicenza

NOTE: pomeriggio sereno. Campo in ottime condizioni. Recupero: 0’+0’. Totale spettatori: 330 circa.

INTERVISTE.

LUCA TABBIANI

«Stiamo sfruttando queste amichevoli per dare minutaggio a tutta la rosa e far crescere il gruppo. Anche oggi ho avuto risposte molto positive da parte di tutti. Abbiamo affrontato una squadra giovane, ma di grande talento e prospettiva, per questo sono contento della prestazione dei miei ragazzi, soprattutto di alcuni elementi più giovani come Calzà e Genco, che si sono fatti trovare pronti. La gara è stata utile anche per continuare a lavorare sul possesso palla, un aspetto su cui avevamo bisogno di migliorare rispetto all’ultima uscita. In questa fase l’obiettivo deve essere quello di allenarsi, crescere e accumulare minuti, evitando infortuni e gestendo al meglio i carichi. Le amichevoli sono fondamentali non solo per la condizione, ma anche per costruire abitudini, conoscenze tra i reparti e capacità di soffrire nei momenti di fatica».
Ultimo aggiornamento: 07/08/2025 09:14:26
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE