TRENTO - Lo scettro di re del Trentino Rally rimane entro i confini provinciali. Il vincitore della terza edizione è infatti Roberto Daprà, ventiquattrenne pilota solandro, che si è concesso una sortita nella gara di casa al termine di una stagione che lo ha visto impegnato sia nel Campionato Italiano sia nel Mondiale, terzo nella classifica assoluta del campionato tricolore dietro a Basso e Crugnola.
Foto di Andrea Dalmonech.
In coppia con il fido Luca Guglielmetti sulla Skoda Fabia Rs, ha dominato la gara organizzata dall’Automobile Club di Trento e dalla Scuderia Trentina fin dalla prima speciale, basti pensare che ha staccato il miglior tempo in tutte e quattro le prove del sabato. La musica non è cambiata granché nella seconda giornata, nella quale ne ha vinte cinque su sei. Un dominio assoluto, quindi, al quale non ha potuto opporsi nemmeno il vincitore della Coppa Rally della quarta zona Federico Bottoni, presentatosi al via con una vettura diversa dal solito, la Toyota Yaris Gr, navigato aanche questa volta da Sofia Peruzzi; si sono presi la soddisfazione di imporsi nella prima speciale della domenica e hanno difeso senza grosse difficoltà la medaglia di argento. Terzo posto per i bergamaschi Loris Ghelfi e Barbara Melesi su Skoda Fabia Rs, che hanno migliorato il quinto dello scorso anno, strappando anche due seconde piazze in due speciali.
Fuori dal podio troviamo quattro piloti trentini, piazzatisi dal quarto all’ottavo posto, quali Pietro De Tisi e Alessio Angeli (Skoda Fabia Rs), staccati di appena un secondo e mezzo da Ghelfi e Melesi, Fabio Farina e Laura Leoni (Skoda Fabia Evo), con un tempo di un decimo di secondo (quasi una beffa) superiore a De Tisi, Christian Merli e Massimo Furlini (Skoda Fabia Rs), che hanno rimediato una penalità di dieci secondi, Antonino Migliuolo ed Elena Giovenale (Skoda Fabia Rs). A completare la top ten troviamo i veronesi Andrea Zenoni e Federica Lonardi (Skoda Fabia Rs), il roveretano Ezio Soppa con Mauro Marchiori alle note, stavolta iscritto con una evoluta Skoda Fabia Rs, i tedeschi Christopher Gerhard e Melanie Kalinke (Skoda Fabia), decimi assoluti.
Per quanto concerne i gruppi, il vicentino Alex Lorenzato con Nicolò Lazzarini (Ford Fiesta) si sono imposti nel RC3N, il pinetano Sebastian Dallapiccola (Lancia Ypsilon) nel RC4N, autore di una grande rimonta finale, il veronese Michele Falezza con Gianmaria Zerbato (Renault Clio) nel RC5N.
Il dettaglio della gara
La terza edizione del Trentino Rally si è aperta nel segno di Roberto Daprà e Luca Guglielmetti, protagonisti assoluti delle quattro prove speciali del sabato, come accennato. L’equipaggio della Škoda Fabia RS ha imposto subito il proprio ritmo, dominando sia la prova di 2 km Ala - Sant’Antonio, chiamata “Metalcenter”, sia la più impegnativa Brentonico - Avio, “Le Cont”, chiudendo al comando della classifica provvisoria. Alle loro spalle si sono piazzati Loris Ghelfi e Barbara Melesi, su Toyota Yaris GR, mentre Federico Bottoni e Sofia Peruzzi, anch’essi su Škoda Fabia RS, hanno occupato la terza posizione provvisoria.
Calata l’oscurità, il terzetto ha confermato la propria superiorità anche nella terza prova, nuovamente sul percorso Ala - Sant’Antonio. Daprà ha siglato un tempo eccellente che, nonostante i 7 decimi in più rispetto al primo passaggio, gli ha consentito di mantenere la laedership. Subito dietro Bottoni, con un distacco di 2”2, mentre Ghelfi ha chiuso al terzo posto, a soli 2 decimi dal pilota veronese. Il duo Daprà - Guglielmetti si è poi confermato al vertice anche nella quarta e ultima prova della prima giornata, disputata ancora sul percorso Brentonico - Avio. Seconda piazza per Andrea Costa e Marco Saresini, su Bmw 120D, che con una straordinaria rimonta sono passati dalla 65ª alla 38ª posizione assoluta. Bottoni ha consolidato la seconda piazza con un terzo posto a 13”7 dal leader, mentre Ghelfi si è piazzato quarto.
Nella seconda giornata, in programma oggi, piloti e navigatori hanno affrontato altre tre prove speciali, percorse due volte ciascuna, due serie inframezzate dal riordino allestito nello scenografico quartiere delle Albere a Trento.
Il primo tratto cronometrato è stato quello di Volano, lungo 7,6 km e denominato “Punto Camper”. È stato seguito dalla ronde di Ronzo Chienis, soprannominata “Consorzio Vallagarina”, leggermente più corta rispetto alla precedente. A chiudere il programma è stata la Valle San Felice, denominata “Zuccari”, che con i suoi 6,36 km ha condotto gli equipaggi fino alla rilevazione cronometrica di Lenzima.
Nella prova inaugurale della giornata, la “Punto Camper”, Andrea Daprà si è piazzato terzo, pagando un ritardo di soli 2”3 dal veronese Bottoni. In seconda piazza il trentino De Tisi, navigato da Alessio Angeli su Skoda Fabia RS, che ha conquistato per la prima volta in questa edizione un posto nella top-3. Subito dietro Ghelfi e Antonino Migliuolo O’Play. La Ronzo Chienis, seconda prova di giornata, si è chiusa con una tripletta trentina: è tornato al comando Roberto Daprà, siglando un tempo di 5’, lo hanno seguito O’Play e De Tisi, staccati di 6”6 e di 4”8 secondi. Quarta e quinta posizione per Merli e Farina, che questa volta hanno avuto la meglio su Bottoni. La sesta posizione non ha però intaccato la classifica generale del driver veronese, che ha mantenuto saldamente il secondo posto.
Nella prova Valle San Felice Daprà ha confermato il suo ruolo di leader sia di giornata sia generale, chiudendo il percorso in 4’22’’1. Buon recupero per Bottoni, che ha superato Farina di 2”3, Merli, Ghelfi e De Tisi. Nulla è cambiato nella generale. Daprà ha poi lasciato la propria firma anche nella speciale di Volano, guadagnando 10”4 rispetto al primo giro, nel quale si era piazzato terzo. Alle spalle Farina, con uno stacco di 4”6, e De Tisi, a 6 secondi di distanza. Quarta e quinta posizione invece per Ghelfi e Bottoni. Nella penultima prova, quella di Ronzo Chienis, Daprà ha continuato a fare la voce grossa, Bottoni ha di nuovo chiuso al sesto posto, preceduto da Merli e Migliuolo.
Ha concesso ancora il bis nella sesta ed ultima speciale Roberto Daprà, chiudendo questa edizione da leader indiscusso. Secondo posto per Farina, con 8 secondi di svantaggio, tallonato dal veronese Bottoni a 2 decimi di distanza. Hanno chiuso la top-5 della frazione Ghelfi e De Tisi.