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Seconda giornata ApreSki Milano Mountain Show

La seconda giornata di APRESKI Milano Mountain Show è stata dedicata al futuro della montagna italiana, con un confronto tra istituzioni, imprese ed esperti sui temi della sostenibilità, dell’innovazione e dello sviluppo dei territori.
In apertura, durante l’Assemblea Generale di ANEF – Associazione Nazionale Esercenti Funiviari, Ritmo Verticale, il Ministro del Turismo Daniela Santanché ha ricordato “gli oltre 500 milioni di euro stanziati per la montagna, di cui 200 destinati alle comunità e alle imprese che vivono e lavorano in quota”, definendo il comparto “uno dei saper fare più autentici del Paese, patrimonio di competenze, tradizioni e innovazione”.
La Presidente ANEF Valeria Ghezzi ha ribadito che “la montagna non è fragile ma viva e reattiva: resiste, si adatta e restituisce valore ai territori. È un ecosistema che si muove 365 giorni all’anno, con un ciclo virtuoso che unisce impresa e comunità. Oggi siamo più forti perché lavoriamo insieme, con una visione condivisa e con il sostegno del Ministero del Turismo, che ha permesso di ammettere circa 200 aziende al nuovo bando tra Alpi e Appennini.”
A seguire, Cristian Celoria, Partner PwC Italia, ha presentato lo studio “L’economia della Montagna. Impatti e sfide del Sistema Montagna in Italia”, che misura in oltre 5 miliardi di euro la spesa turistica generata dal comparto e in 68 mila gli occupati diretti e indiretti. “La montagna è un laboratorio di futuro – ha detto – un ecosistema dove innovazione e sostenibilità possono convivere e generare valore condiviso.”
Nel dibattito, Anna Giorgi, direttrice dell’Università della Montagna, ha sottolineato come “quando l’uomo abbandona la montagna, si perde non solo popolazione ma anche cultura e paesaggio. Servono formazione e servizi per mantenere vive le comunità locali e istituire un osservatorio permanente che monitori le trasformazioni in corso”.
Massimo Fossati, presidente ANEF Lombardia, ha ricordato che “gli impianti a fune non sono solo infrastrutture turistiche, ma strumenti di coesione sociale che generano lavoro stabile e tengono viva la montagna”, mentre Alessandro Panza, consigliere del Ministro per gli Affari Regionali, ha evidenziato la necessità di “una legislazione più vicina ai territori e di una vera legacy dopo le Olimpiadi, capace di trattenere persone e competenze in montagna”.
Dino Veronesi, per ACIF, ha definito gli impianti a fune “parte integrante dei sistemi di mobilità sostenibile, connessioni vive tra persone e luoghi che offrono libertà di movimento e ispirano modelli di sviluppo anche oltre le vette”. Valentina Cappio, di Trentino Marketing, ha infine ribadito che “la forza della montagna è nelle comunità che la vivono ogni giorno. L’ascolto è la chiave per costruire un turismo sostenibile e condiviso”.
Nel pomeriggio, la riflessione si è spostata sulla sostenibilità ambientale e tecnologica.
Paolo Braguzzi, di TechnoAlpin, durante il panel del brand ha spiegato che “dal 1990 a oggi la produzione di neve ha fatto passi da gigante: siamo passati dal funzionamento manuale al controllo remoto e a software intelligenti che permettono di gestire interi impianti con una sola persona. La tecnologia è il nostro alleato per ottimizzare tempi, risorse e sostenibilità.”
Bruno Felicetti, direttore del Consorzio Madonna di Campiglio, ha raccontato come “oggi controlliamo 600 generatori di neve tramite un’app e produciamo solo con acqua, aria e freddo naturale. La vera sfida non è il clima ma l’inverno demografico.”
Karolina Pichler, marketing manager di Carezza Dolomites, ha aggiunto: “Produrre neve tecnica è fondamentale, ma farlo in modo sostenibile lo è ancora di più. I nostri gatti delle nevi utilizzano carburante HVO con una riduzione del 90% delle emissioni di CO₂ rispetto al diesel tradizionale.”
Nel talk successivo, promosso da Mastercard e Smart Pricer, Andrea Baccuini, founder di Super G e direttore artistico di APRESKI, ha raccontato come “il 90% delle transazioni nei nostri spazi avviene in digitale: la velocità è tutto, soprattutto per un pubblico giovane e nativo digitale.
Grazie ai dati possiamo studiare i comportamenti e progettare esperienze su misura.”
Per Luca Corti, Country Manager Italia di Mastercard, “la tecnologia dei pagamenti è una leva strategica di sviluppo per le aree montane, perché crea fiducia e inclusione”.
Nel panel sulla sostenibilità che ha coinvolto FIS – Federazione Internazionale Sci, insieme a Isopren, Aliplast, Dalbello e Val Gardena, Susanna Sieff, Sustainability Director di FIS, ha spiegato che “parlare di sostenibilità nella montagna significa pensare al riciclo a 360 gradi, dai materiali all’energia. Come organismo internazionale, il nostro impatto più significativo è legato ai grandi eventi, e proprio lì stiamo concentrando gli sforzi, collaborando con la Fondazione del Principe di Monaco per progetti di tutela della biodiversità e sviluppando un tool di calcolo delle emissioni di CO₂ per aiutare gli organizzatori a scegliere in anticipo soluzioni più sostenibili.”
Rainer Senoner, presidente del Comitato Organizzatore Val Gardena 2029, ha aggiunto: “Abbiamo cinque anni per prepararci ai Mondiali e stiamo già lavorando con la Provincia Autonoma di Bolzano per affrontare ogni aspetto con una visione chiara e sostenibile. Vogliamo costruire un modello di evento fondato su riciclo, condivisione e smaltimento intelligente, in linea con i principi di efficienza energetica e rispetto dell’ambiente che da sempre caratterizzano la Val Gardena.”
La giornata si è conclusa con i panel dedicati alle tecnologie invernali Made in Italy, promossi da Leitner, Prinoth e Demaclenko, e con Mobilità Alpina, promosso da Volvo Truck, dedicato all’innovazione nei trasporti sostenibili in montagna e alle nuove soluzioni elettriche e a idrogeno per le aree alpine.
La giornata si è conclusa con il Trentino Mountain Talk, promosso da Trentino Marketing e Trentino Sviluppo, un focus sulla profonda trasformazione del comparto montano.
Gli appuntamenti di domani
La giornata di domani, sabato 18 ottobre, sarà dedicata allo sport e ai suoi protagonisti.
La mattinata si aprirà alle 10.00 con la presentazione della nuova rubrica RAI “Alta Quota”, seguita alle 11.00 dal panel “L’inverno della svolta”, promosso dalla Val di Fassa.
Il pomeriggio sarà invece dedicato al Media Day FISI – Federazione Italiana Sport Invernali, che culminerà alle 15.00con “The Champions Fit Show”, organizzato da Pool Sci Italia, con dodici atleti azzurri protagonisti sul palco in un racconto fatto di emozioni, storie e passione sportiva.
I più piccoli riceveranno il pettorale “Never Give Up” e potranno salire accanto ai loro campioni.
A seguire, alle 16.00, “Insieme, sulle piste” (ITASNOW – FISPS); alle 16.30, “Tina Maze e il mestiere della neve dallo sci alla TV” (Eurosport); alle 17.00, “Da sogno a leggenda: verso Mi-Co 2026” (Olimpiadi Milano-Cortina 2026); alle 17.30, “Homeland Explore” (Spia Games); alle 18.00, “Oasi di Sport e Natura” (Oasi Zegna); e, per chiudere la giornata, alle 18.30, “L’arte dell’intrattenimento: Tantoche Live” (TH Resorts).
Per foto della giornata: www.milanomountainshow.it/gallery/
Per il programma completo: https://www.milanomountainshow.it/programma-degli-eventi/
Ultimo aggiornamento: 17/10/2025 19:39:37
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