TRENTO - Da metà gennaio 2026 saranno coinvolti, in totale, 16 comuni della Provincia Autonoma di Trento oltre al sito UNESCO delle Dolomiti Il Viaggio della Fiamma Olimpica vedrà protagonisti i comuni di Trento, Mezzocorona, Baselga di Pinè, Riva del Garda, Rovereto, Cavalese, Canazei, Campitello di Fassa, Soraga, Moena, Predazzo, Tesero, Cles, Malè, Croviana, Dimaro Folgarida.
Dal 18 al 30 gennaio 2026, la Fiamma Olimpica dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026 attraverserà 16 Comuni del Trentino. Ad annunciarlo è la Fondazione Milano Cortina 2026, che ha presentato l’itinerario del Viaggio della Fiamma Olimpica.
Un percorso straordinario attraverserà l’intero Paese, esalterà lo spirito italiano e unirà con il passaggio di ogni singolo tedoforo il territorio e le comunità locali, in un momento di grande celebrazione nazionale.
La Fiamma Olimpica verrà accompagnata da due partner d’eccezione: Coca-Cola ed Eni sono, infatti, i Presenting Partner del Viaggio della Fiamma Olimpica che supporteranno questo straordinario momento che segna l’ultimo tratto di strada prima dell’inizio dei Giochi di Milano Cortina 2026. L’intero Viaggio della Fiamma Olimpica sarà arricchito proprio dalle attivazioni e dagli eventi speciali di Coca-Cola ed Eni, che renderanno ogni tappa ancora più coinvolgente e memorabile, trasmettendo energia, emozione e partecipazione lungo tutto il percorso.
Provenendo da Desenzano del Garda e percorrendo le sponde del lago, la Fiamma farà ufficialmente il proprio ingresso in Trentino domenica 18 gennaio 2026, coinvolgendo i comuni di Riva del Garda e Rovereto, prima di proseguire il Viaggio in Veneto. La Fiamma tornerà nuovamente in regione il 28 gennaio. In arrivo da Bolzano, superata Ortisei, entrerà in Trentino percorrendo una parte del Sellaronda, rinomato circuito sciistico immerso nel sito UNESCO delle Dolomiti. In seguito, si avventurerà verso Campitello di Fassa e Canazei tra passi, boschi e paesaggi verticali.
Raggiungerà poi i comuni di Soraga e Moena e, infine, i siti Olimpici di Predazzo e Tesero, che ospiteranno rispettivamente le discipline del Salto con gli sci, lo Sci di Fondo e la Combinata nordica, presso lo Ski Jumping Stadium (Predazzo) e il Tesero Cross-Country Skiing Stadium.
A fine giornata, la Fiamma giungerà a Cavalese, dove sosterà tra Piazza Scopoli e Piazza Verdi, prima di fare ritorno il giorno successivo, 29 gennaio 2026, in Alto Adige. Attraverserà la celebre Strada del Vino e rientrerà in regione da Mezzocorona, superando il comune di Baselga del Piné, per poi giungere a Trento dove sosterà in Piazza Duomo. Il giorno successivo, venerdì 30 gennaio 2026, il Viaggio ripartirà da Trento alla volta della Val di Non, passando da Cles, e raggiungendo così la Val di Sole attraverso Malè e Croviana. Splenderà ai piedi delle Dolomiti di Brenta, nel comune di Dimaro Folgarida, per concludere il suo percorso nella regione valicando il Passo del Tonale, porta della Valtellina.
Ogni giornata di staffetta si concluderà con l’accensione del braciere, un momento di festa e di partecipazione che segnerà il culmine delle attività nel luogo della city celebration. In occasione dell’arrivo della Fiamma, le città trentine coinvolte ospiteranno spettacoli musicali, esperienze e performance artistiche con la
La Fiamma è un simbolo di unità e pace; porta con sé un messaggio universale che trascende confini e differenze, invitando ogni persona a partecipare a un evento di assoluta rilevanza globale. Il suo passaggio rappresenta, infatti, i valori fondamentali del movimento Olimpico, incarnando i sentimenti di Amicizia, Pace, Speranza e Spirito di Squadra.
Viaggio della Fiamma Olimpica 63 giorni di viaggio, 60 tappe in Italia e 12mila chilometri da percorrere toccando tutte le 110 province della penisola. Il Viaggio inizierà il 26 novembre 2025 a Olimpia, con l’accensione del sacro fuoco che arriverà poi in Italia, a Roma, il 4 dicembre da dove, due giorni dopo, inizierà il suo percorso.
Sarà a Napoli a Natale e festeggerà il nuovo anno a Bari; il 26 gennaio tornerà invece, dopo 70 anni esatti dalla Cerimonia d’Apertura dei Giochi, a Cortina d’Ampezzo e concluderà il suo tragitto a Milano facendo il suo ingresso allo Stadio di San Siro, la sera di venerdì 6 febbraio 2026. Il percorso è pensato anche per rendere omaggio al grande patrimonio storico culturale del nostro Paese che vanta il maggior numero di siti UNESCO al mondo: la Fiamma illuminerà molti dei 60 luoghi iscritti nella lista dei patrimoni dell’umanità.