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Salò, il Triathlon Sprint è di Michele Bortolamedi e Tania Molinari

Edizione record con 616 iscritti

Salò (Brescia) - Triathlon Sprint Città di Salò, successo di Michele Bortolamedi e Tania Molinari. L'edizione 2025 della gara organizzata dalla Società Canottieri Garda è da record. Alla sua quarta partecipazione il trentino Michele Bortolamedi (K3 Cremona) ha conquistato la vittoria maschile dell’8° Triathlon Sprint Città di Salò organizzato dalla Società Canottieri Garda, che oggi ha fatto registrare un’edizione da record con 616 iscritti. Da primato anche il tempo di Bortolamedi, che con 53’31” ha abbassato di 21 secondi il precedente record, stabilito lo scorso anno da Federico Murero (Triathlon Team Brianza), che stavolta è arrivato terzo con 54’51”. Sul secondo gradino del podio Giovanni Aruffo (Leosport) con 53’47”. Tra le donne è stata Tania Molinari (Piacenza Triathlon Vittorino) a tagliare per prima il traguardo in 1h01’09”, battendo allo sprint Anna Adelaide Badini Confalonieri (K3 Cremona) con 1h01’10”. Terza Giulia Bergamin in 1h03’33”.

La gara Finalmente una giornata di sole dopo una settimana segnata dal maltempo, con diversi acquazzoni che hanno colpito il territorio di Salò. Il termometro ha fatto segnare una temperatura massima di 26°, con l’acqua del lago a 18°. Poderosa la macchina organizzativa messa in piedi dalla Società Canottieri Garda Salò, che ha dislocato sul percorso più di 140 persone. Tutto è iniziato alle 13.00 con la prima frazione di nuoto (750 m) nel Golfo di Salò. La partenza era fissata anche quest’anno dalla “spiaggetta delle Rive”, antistante Via Pietro da Salò, dove si trovava anche la lunghissima zona cambio. Dopo il percorso su due ruote (20 Km), gli atleti hanno affrontato l’ultima frazione di corsa (5 Km) attraversando il centro storico di Salò, con l’arrivo in Piazza Serenissima. Michele Bortolamedi è uscito in prima posizione dalla frazione di nuoto e ha mantenuto la testa della gara anche nella seconda frazione in bici per poi tagliare il traguardo in solitaria.

Dimostrazione di uno straordinario stato di forma dopo uno stop per infortunio durato ben due mesi. “Ho iniziato nuovamente a correre solo tre settimane fa e questa per me è stata la prima gara della stagione. Un’occasione per scaldare il motore e vedere se tutto era tornato a posto. Direi che è andata molto bene. il percorso è stupendo, intenso, e l’ho trovato molto divertente proprio per la sua varietà. D’altra parte dopo aver partecipato alla prima edizione questa è diventata una delle mie gare preferite e quando posso cerco di non mancare”, il commento a caldo del vincitore. Quarto podio a Salò per la vincitrice in campo femminile, Tania Molinari, che dopo la vittoria nel 2019 aveva collezionato due secondi posti nel 2023 e 2024.
La sua è stata una rincorsa: uscita terza dalla frazione di nuoto, ha mantenuto la posizione in bici per poi vincere allo sprint nella corsa. “È stata una gara bellissima, io adoro venire al Triathlon di Salò e partecipo puntualmente ogni anno. Quest’anno il percorso in bici era diverso dal solito e l’ho trovato duro, perché all’apparenza la salita delle Zette è pedalabile, ma noi l’abbiamo affrontata a un ritmo molto alto. Quindi ho sofferto parecchio, soprattutto al terzo giro e quando Adelaide è scattata alla fine della salita mi ha trovato impreparata, ma sono riuscita a non perdere contatto e nella corsa ho dato il tutto per tutto, fino alla vittoria”, il commento di Tania Molinari. La Coppa delle Zette Quest’anno, per la prima volta, la frazione in bici del Triathlon Sprint Città di Salò ha escluso il tragitto nel Comune di San Felice a causa delle concomitanti elezioni amministrative. Gli organizzatori hanno quindi disegnato un nuovo percorso multilap di 3 giri, che sale dalla scenografica Via Zette per poi ridiscendere da Via del Panorama, attraversando le strade della cittadina gardesana. Una vera cronoscalata con 282 metri di dislivello e una pendenza del 3%, che metteva in palio la nuova Coppa delle Zette, assegnata ai migliori scalatori delle classifiche maschile e femminile.

L’ha vinta tra gli uomini il fortissimo austriaco Thomas Steger (Tri Austria), che nel suo ricco palmares può vantare una vittoria con record cronometrico al LedroMan Hardskin Triathlon Sprint Race 2024, il primato al Triathlon del Lago di Caldaro nel 2022 e due vittorie consecutive al Challenge Riccione (2021 e 2022). Tra le donne ha vinto Iris Reif (Millennium Triathlon), altoatesina classe 2003, nel 2022 prima nella categoria 18-19 anni ai Campionati Europei di Winter Triathlon ad Asiago. “Quella di oggi è stata una giornata praticamente perfetta, caratterizzata non solo dal record di iscritti ma anche da una grandissima partecipazione di pubblico. Per noi i complimenti degli atleti sono una soddisfazione enorme, ma è ancora più importante essere riusciti a coinvolgere nella gara un ragazzo come Giulio Pasquini, nato con una paralisi cerebrale infantile che ha avuto come conseguenza una paraplegia ai quattro arti.

Nella sua partecipazione ritroviamo i veri valori dello sport e il senso del nostro impegno in Canottieri. Un grazie doveroso va a tutti i volontari, al team che ha organizzato l’evento e al Comune per la sua fondamentale collaborazione” sottolinea il Presidente Nicola Benedetti. L’ultima curiosità è legata alla partecipazione del concorrente più anziano, Gherardo Mercati, classe 1939, che ha tagliato il traguardo in ultima posizione applaudito da due ali di volontari. Alle premiazioni erano presenti il Sindaco di Salò Francesco Cagnini e la Presidente FITRI Lombardia Barbara Molina. La gara fa parte del nuovo Trofeo 3 Laghi, che unisce in unico circuito alcune tra le gare più amate del circuito regionale: Triathlon Sprint Monte Isola (17 maggio), Triathlon Sprint Città di Salò (25 maggio) e Idroman (8 giugno).
Ultimo aggiornamento: 26/05/2025 00:13:17
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