VIONE (Brescia) - È partita con le
Adamello Series, l’edizione 2025 di
Adamello Ultra Trail. A
Vione (
Brescia), nel cuore dell’
Alta Val Camonica, atleti e appassionati di tutte le età si sono ritrovati per sfidarsi nell’
Adamello Vertical Kilometer e nell’
Adamello Trail Junior. Foto @Emanuel Montini.

L’evento Vertical, declinato nei formati Competitivo, Slow e Junior, ha visto i successi prestigiosi di
Davide Magnini e
Martina Pozzi. Magnini, campione trentino che quest’anno si è affermato nella Marathon du Mont Blanc e al Giir di Mont, era rimasto in dubbio fino all’ultimo per un problema muscolare che l’aveva costretto a rinunciare all’appuntamento con l’UTMB. Nel pomeriggio di sabato la decisione di partecipare in accordo con il suo allenatore, e ieri ha messo in riga tutta la concorrenza.
I
3.7 km e 1,000 m di dislivello che da Vione portano a località
Tor dei Pagà (2.250 m s.l.m), nel
comprensorio Pontedilegno-Tonale, sono stati percorsi da Magnini in
37 minuti e 19 secondi (poco al di sopra del 37:04 dello scorso anno). Un crono che gli ha permesso di precedere di oltre un minuto l’irlandese
Hanna Zak (38:27) e il connazionale
Pietro Pellegrini (38:36). Più staccato il leader della classifica
VK Open Championships Aleksei Pagnuev – settimo con 40:21 – e il suo più diretto inseguitore, il giapponese
Suguru Inui – ottavo con 40:56.
Con questo risultato, però, Pagnuev ha confermato il primo posto nella generale, con Inui in quarta posizione.
Successo di prestigio anche nella categoria femminile, dove l’astro nascente Martina Pozzi è diventata la terza vincitrice diversa in altrettante edizioni, e anche la più giovane. La 21enne lecchese del Team GS Mario Corti, laureatasi ad agosto campionessa del mondo giovanile ai Campionati Mondiali Youth di Skyrunning, (con anche un bronzo nella Skyrace e l’argento nella classifica combinata) si è imposta con il crono record di 45:09, oltre trenta secondi più veloce del tempo vincente fatto registrare un anno fa da Benedetta Broggi. Alle sue spalle l’atleta di casa e vincitrice della prima edizione assoluta di AVK, Corinna Ghirardi (49:45), e la slovena classe 1999 Dominika Zupancic Valant (51:09). Con questo secondo posto, Ghirardi si è portata momentaneamente in testa alla classifica generale, in attesa della prova finale di ottobre in Bulgaria.
Partecipazione in crescita per l’Adamello Vertical Junior di 3 km e 700 m di dislivello, con grande rappresentanza della nazionale italiana skyrunning (FISKY). A gioire sul traguardo sono stati il 2007 Filippo Piumarta, con il tempo di 28 minuti e 28 secondi, e la 2009 originaria della Val Camonica Alessandra Sandrini con 39:33. Nel pomeriggio ottima cornice di pubblico anche per l’Adamello Trail Junior con circa un centinaio di bambini e ragazzi volenterosi di cimentarsi con la corsa in montagna.
“Il bilancio dell’evento è ancora una volta positivo, – ha commentato l’organizzazione di Adamello Ultra Trail A.S.D. -, con buoni feedback sia dagli atleti italiani che da quelli internazionali, grande novità di questa edizione. Ora continuiamo a lavorare per il prossimo appuntamento: fra una decina di giorni torniamo con il piatto forte, l’Adamello Ultra Trail.”