SIRMIONE (Brescia) - Un solstizio d’estate nel nome del nuoto in acque libere quello che
1.200 amanti della disciplina, provenienti
da 16 nazioni, hanno celebrato, bracciata dopo bracciata, sul versante bresciano del Lago di Garda, punteggiato per l’occasione dalle caratteristiche boe colorate, accolti dall’incantevole spiaggia delle Muse, incorniciata tra le mura merlate del Castello scaligero.
Foto @ Cadeddu.

A sancire l’arrivo della stagione più calda la settima edizione di
SWIMTHEISLAND Sirmione, organizzata da
TriO Events in collaborazione con il
Comune di Sirmione e arena, grazie alla partnership con
Regione Lombardia e Provincia di Brescia. L’edizione 2025 del circuito
internazionale
terminerà nel
Golfo dell’Isola, nell’Area Marina Protetta Isola di Bergeggi
in provincia di Savona,
sabato 4 e domenica 5 ottobre.
I PODI DELLA PRIMA GIORNATA
Grinta da vendere per i giovani di
KID’STHEISLAND, il futuro di questo sport, che hanno aperto la manifestazione dimostrando tutto il loro desiderio di mettersi in gioco nei 100m (6-7 anni), 200m (8-9 anni) e 400m (10-12 anni). A seguire, i nuotatori che hanno voluto condividere le emozioni della giornata hanno unito le forze nel
Family/Team Event e nella
MWM Relay: i
Tre-Mendi (Bergna, Delfraro, Tosato) hanno chiuso insieme gli 800m in 12'41", mentre la staffetta, con tre frazioni da 800m, è stata vinta dalle
Trote del Chisone (Frentisor, Jahier, Fenoglio) in 37'33".
Nell'individuale
Short Swim (1.800m) gli sprinter più veloci sono stati
Carlotta Bonacina (24'07") e
Francesco Arfini (Chiari Swim Team, 23'54"), seguiti al secondo posto da Elisabetta Rossi (24'37") e Marco Della Portella (24'02"), per concludere con Sheila Canevese (24'54") e Nicholas Mazzoleni (Nord Est H20, 24'05").
La festa si è poi spostata per la Sunset Swim (1.500m) sulla spiaggia Giamaica, un vero e proprio gioiello in punta alla penisola di Sirmione, recentemente insignita della Bandiera Blu, prestigioso riconoscimento internazionale della Foundation for Environmental Education. In 200 hanno preso parte alla nuotata collettiva, non competitiva, all’ora del tramonto, lambendo le meravigliose Grotte di Catullo, resti di un’antica villa romana, fino all’arrivo nel centro storico, dove è scattato il tradizionale Pirlo Party.
I RISULTATI DELLA SECONDA GIORNATA
La mattinata di domenica è stata dedicata alla Classic (3.200m), con l’impegnativo periplo della penisola. Exploit di Elisabetta Rossi (40'51"), dopo l’argento nella Short, ed Edoardo Filippo Valente (38'29"). Secondo gradino del podio per Anna Masetti (G.A.M. Team, 45'07") e Marco Della Portella (40'28"), che bissa la performance del sabato. Terzo posto per Greta Guarneri (SM Taurus Nuoto, 47'51") e Michele Chiarini (G.A.M. Team, 40'32").
Nella doppia sfida Combined Swim, che ha messo alla prova i partecipanti nella Short e nella Classic, si sono imposti Giulia Salin (GS Fiamme Oro, 01h01'45") e Filippo Romanin (Acqua Time, 58'58"), inseguiti da Emma Milan (01h06'37") e Stefano Ghisolfo (Superba Nuoto, 59'08"). Buona prestazione anche per i terzi Elisa Zadra (Team Verona, 01h08'35") e Andrea Ramon (Nord Est H20, 01h02'18").
“Nella Short mi sono trovato più in difficoltà per un po’ di onda e di vento - ha dichiarato il ferrarese Romanin - Anche nella Classic non mancavano ma sono riuscito a gestirli più tranquillamente. Sono riuscito a impormi facendo strategia, grazie all’esperienza, per rimanere in testa dall’inizio alla fine. Sono reduce dagli Italiani di Fondo a Piombino e ora la prossima tappa sarà la finale mondiale di Dubai”.
“Sono soddisfatta, mi sono soprattutto divertita ed era quello che ricercavo - ha commentato la veneziana Salin - Gareggiare a Sirmione in questo specchio d’acqua mi ha regalato bellissime emozioni. Ho sempre portato avanti sia il nuoto in vasca, sia open water, anche se con le acque libere non è stato amore a prima vista. Nel tempo mi sono appassionata, apprezzando lo spazio che lascia a inventiva e strategia”.