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Dopo due giornate intense di gara, oggi a Dobbiaco regna una calma solo apparente alla Nordic Arena, con gli atleti del Tour de Ski che hanno potuto godere di un meritato giorno di riposo in vista di domani quando torneranno in azione nel nuovo adrenalinico format della Heat Mass Start da 5 Km, mentre lo stadio del fondo altoatesino è stato preso d’assalto dalla gioia dei giovani fondisti della Mini World Cup. 
Nella terza tappa del Tour de Ski si scoprirà se il gradino più alto del podio sarà nuovamente un affare norvegese, dopo che Klæbo e Skistad hanno trionfato nella sprint, e Stenshagen e Slind nella 10 Km individuale di ieri. L’appuntamento di domani, che prenderà il via come sempre all’interno della Nordic Arena, propone una 5 Km a skating a batterie, con classifica finale a premiare i migliori tempi a prescindere dal gruppo di partenza. Sulla carta lo spettacolo sarà quello delle grandi occasioni, ma regna inevitabilmente anche qualche punto interrogativo, che troverà risposta solamente domani al termine delle gare. Prime partenze degli uomini alle 11:30, seguiti alle 14.30 dalle donne.
In top 10 nella classifica del Tour si attesta un Federico Pellegrino (FFOO) che domani punta a non farsi sfuggire un’occasione importante: “sulla carta è un format che prima di tutto deve piacere alle mie gambe. Personalmente non credo che la direzione dello sci di fondo debba andare verso qualcosa di nuovo, bensì consolidare ciò che di buono già c'è. Il mio pensiero è unicamente al Tour de Ski, a dare il mio meglio in ogni tappa. Sarà interessante vedere anche i sorteggi e come verranno fuori le batterie di partenza. Sicuramente è un'opportunità, certo ci vorrà anche una buona dose di fortuna dato che non sarà una sola questione di forma fisica”. Dello stesso avviso il classe 2002 Elia Barp (FFGG), che ieri è stato autore di una splendida 8.a posizione nella 10 Km individuale: “vedremo domani. Sarà una nuova gara per tutti. Il giro sembra abbastanza facile, quindi staremo a vedere come sarà impostata la gara. Ci sarà anche un fattore di fortuna, in base a chi ti ritroverai in batteria. Penso sia un format abbastanza adatto a me, perché comunque è una gara bella veloce e a skating”.
Tra coloro che potrebbero beneficiare del nuovo format di gara anche un entusiasta Edvin Anger, svedese classe 2002 che si trova in 4.a posizione sia nella classifica di Coppa che in quella del Tour: “non vedo l’ora di provare qualcosa di nuovo domani, penso che potrebbe essere un format che si addice alle mie caratteristiche. Sono uno sciatore veloce che si adatta bene anche alle distance corte, quindi i presupposti ci sono. Sarà interessante”.
In una giornata piuttosto ventosa ma soleggiata, la passione per gli sci stretti a Dobbiaco non si è fermata neanche oggi, proponendo nel primo pomeriggio lo show della Mini World Cup, dove i “piccoli Klæbo” hanno invaso di gioia e divertimento la Nordic Arena, con le fasce d’età dai 2010 ai 2021 che si sono messe alla prova in Mass Start a tecnica libera in un clima di amicizia e spensieratezza.
Lo spettacolo dei “grandi” con il Tour de Ski torna in pista domani per le ultime due tappe fondamentali prima del passaggio di consegne con la Val di Fiemme. La classifica vede al momento la statunitense Jessie Diggins in testa, così come Johannes Hoesflot Klæbo, in fuga per conquistare il suo 5° Tour de Ski, ma i colpi di scena sono dietro l’angolo.