DOBBIACO (Bolzano) - Oggi il Grand Opening del Tour de Ski di Dobbiaco si colora di rosso e blu in salsa vichinga. La prima giornata del 20° appuntamento di Coppa del Mondo è partita decisamente nel modo più spettacolare, mettendo in scena un’adrenalinica Sprint in tecnica libera che ha celebrato una prevedibile accoppiata norvegese, col solito ‘cannibale’ Johannes Høsflot Klæbo e l’implacabile Kristine Stavaas Skistad. Una gara che ha visto come migliori del gruppo azzurro Federica Cassol (10°) e Federico Pellegrino (12°) approdati entrambi in semifinale.
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In una Nordic Arena gremita come non mai - forse il record di pubblico di sempre - e baciata da una splendida giornata soleggiata, la stella norvegese Johannes Høsflot Klæbo ha subito messo in chiaro di voler riscattare la prematura uscita dai quarti di finale nell’ultima sprint a Davos (SUI), piazzandosi costantemente in testa sin dalle qualifiche. Per il cinque volte oro olimpico si tratta della vittoria numero 102 in Coppa e la quinta stagionale: “è sempre bello finire sul gradino più alto del podio. Per questo Tour de Ski continuerò a lavorare prendendola giorno per giorno. Heggen e Opstad Vike stanno crescendo, sono molto forti, e sicuramente saranno al vertice per molti anni”. Una prima giornata a Dobbiaco che è stata favorevole per gli atleti norvegesi, dimostrando che anche le nuove leve sono già di assoluto livello piazzando in seconda posizione Lars Heggen, classe 2005 alla sua prima stagione di Coppa del Mondo, seguito dal classe 2004 Oskar Opstad Vike, a completare il podio.
Ha dovuto arrendersi in una prima e velocissima semifinale Federico Pellegrino, che si è detto comunque soddisfatto e pronto per i prossimi impegni: “ho cercato di giocarmi le mie carte, sono contento di come ho corso i quarti, finendo anche davanti ad atleti molto forti. Ho tanta voglia domani di fare bene”.
Al femminile la musica non è cambiata, con la 26enne norvegese Kristine Stavaas Skistad che in finale ha imposto da subito il proprio ritmo in testa, dove non sono nemmeno mancati numerosi colpi di scena con le cadute di Johanna Hagström, leader della classifica sprint, subito dopo la partenza, e della norvegese Mathilde Myhrvold, con quest’ultima che è arrivata dolorante al traguardo.
Per Skistad si tratta di una conferma, dopo la vittoria all’esordio stagionale nella sprint di Ruka (FIN): “è stata una gara molto dura, ma non posso che essere felice di essere arrivata prima. L’obiettivo per questo Tour è andare veloce!”
Nell’arrivo in volata si è dovuta accontentare del secondo posto la tedesca Coletta Rydzek, mentre ha completato il podio di giornata la svedese Maja Dahlqvist. Appena giù dal podio l’indomabile americana Jessie Diggins, sempre generosa nelle sue battaglie.
Per quanto riguarda gli italiani, sono stati ben 8 gli atleti a superare la fase di qualificazione, con Pellegrino giunto in semifinale, e Davide Graz, Michael Hellweger e Giacomo Gabrielli fermati ai quarti di finale, così come Nicole Monsorno, Iris De Martin Pinter, Caterina Ganz, mentre Federica Cassol ha ottenuto il suo quinto piazzamento in top 10 nella Coppa del Mondo, giungendo in semifinale: “oggi ho avuto sensazioni buone sin dalle qualifiche, mi sento sempre meglio iniziando a leggere meglio le situazioni, fidandomi anche del mio istinto”.
Le emozioni a Dobbiaco con il Tour de Ski non si fermano: domani l’appuntamento è dedicato alla 10 Km interval start in classico con la prova maschile alle 11.45, seguita alle 14.45 da quella femminile, una sfida contro il cronometro.
Archiviata la prima giornata del Tour de Ski è grande la soddisfazione del comitato organizzatore Sport OK che continua il lavoro in vista dei prossimi giorni, con le gare che godranno della copertura televisiva in diretta su Rai Sport e Eurosport.
ORDINE D'ARRIVO
Sprint FT - Men
1 Johannes Hoesflot Klaebo NOR 2:28.82; 2 Lars Heggen NOR 2:28.95; 3 Oskar Opstad Vike NOR 2:29.62; 4 Valerio Grond SUI 2:30.10; 5 Lucas Chanavat FRA 2:31.34; 6 Janik Riebli SUI 2:39.25
Sprint FT - Women
1 Kristine Stavaas Skistad NOR 2:49.79; 2 Coletta Rydzek GER 2:50.03; 3 Maja Dahlqvist SWE 2:50.14; 4 Jessie Diggins USA 2:51.11; 5 Johanna Hagstroem SWE 3:06.49; 6 Mathilde Myhrvold NOR 4:10.76